MA-FRA, azienda storica nel mercato dei prodotti professionali per la cura dell’auto, continua il suo impegno in difesa dell’ambiente seguendo la propria business philosophy incentrata sul connubio tra una moderna “green vision” e l’affidabilità di prodotti di altissima qualità.
Dagli esordi a oggi, sin dal lontano 1965, l’azienda milanese si è sempre distinta dalla concorrenza per un differente approccio al mercato e alla difesa del Pianeta: MA-FRA è infatti riuscita nell’impresa di portare l’ecologia in autolavaggio.
Marco Mattioli, figlio del fondatore Franco e Consigliere di amministrazione di MA-FRA S.p.A., ha quindi rilasciato un’intervista a Distribuzione Carburanti per spiegare quali sono le iniziative concrete messe in campo da MA-FRA in difesa dell’Ambiente: partendo dalla sua storia per arrivare ai passi futuri che l’azienda milanese intende intraprendere.
Rompere le regole del mercato attraverso l’innovazione è una sfida da rilanciare tutti i giorni: l’approccio ecologico, dalla gestione dell’azienda alla produzione, un altro passo di MA-FRA per coniugare la difesa dell’ambiente con prodotti di qualità superiore.
A seguire l’intervista con Marco Mattioli:
Perché avete scelto una linea green per la vostra produzione?
Il mio impegno verso un approccio ecologico della produzione è costante, l’ho sempre sentito come dovere sociale, come una filosofia di vita da seguire. Il prodotto verde è sempre stato un po’ visto come “poco performante”: noi, invece, ci siamo impegnati molto per sviluppare questo tipo di articolo e per farne vedere la grande efficacia e, al tempo stesso, il minore impatto ambientale. Inoltre, siamo promotori, come Federlavaggi e anche presso associazioni internazionali come la Global Association Carwash, del concetto di “save-water”, cioè del risparmio dell’acqua, altro aspetto irrinunciabile della nostra politica green.
Concepire in questo senso i vostri prodotti ha avuto grossi costi?
Pensare e agire “ecologicamente” ha avuto un costo importante, ma noi abbiamo sempre molto creduto, dai lontani anni Ottanta, in questo tipo di produzione. Devo dire comunque che siamo stati ripagati dei nostri investimenti nei prodotti ecologici, soprattutto all’estero.
In un’ottica di costante innovazione e di ricerca dell’eccellenza sostenete diversi investimenti in ricerca e sviluppo?
Esattamente. Un 10% del fatturato è destinato permanentemente a questo ambito. Ma la nostra ricerca d’eccellenza è testimoniata anche dalle certificazioni che abbiamo ottenuto: per la qualità ISO 9001:2008 e per l’ambiente ISO 14001:2004. La tutela dell’ambiente, in particolare, è da sempre al centro degli sforzi di MA-FRA verso l’eccellenza: un percorso virtuoso iniziato molti anni fa, costellato di successi e grandi soddisfazioni.
Aver ottenuto la certificazione ambientale ISO 14001 cosa ha significato per l’azienda?
Ottenere la certificazione ambientale ISO 14001 è ben più complesso che acquisire la certificazione di qualità ISO 9001. Lo sappiamo bene in MA-FRA S.p.A., visto che siamo in possesso di entrambe le certificazioni e che, ancora oggi, siamo l’unica azienda italiana del settore ad avere la ISO 14001, oltretutto garantita dall’Ente più esigente e prestigioso al mondo, il tedesco TUV.
Per ottenere una certificazione di qualità basta costruire un efficiente sistema documentale, che rispecchi il più possibile fedelmente le procedure aziendali. Conseguire una certificazione ambientale, invece, è tutt’altra cosa: la gestione è notevolmente più impegnativa e costosa, ma soprattutto lo stabilimento deve essere da subito predisposto all’ottenimento della certificazione.
Da questo punto di vista siamo stati preveggenti: quando, nel 2002, abbiamo acquisito il nuovo sito produttivo di Baranzate, lo abbiamo, infatti, profondamente ristrutturato proprio con l’obiettivo concreto di acquisire la certificazione ambientale ISO 14001.
Perché un professionista dell’autolavaggio dovrebbe privilegiare un’azienda in possesso della certificazione ambientale ISO 14001?
Per l’autolavaggista affidarsi a MA-FRA e alla propria rete vendita significa ottenere consistenti risparmi: grazie a noi può, infatti, ridurre i costi relativi ai prodotti da utilizzare nell’impianto, diminuire le spese correlate alla gestione efficiente del depuratore, minimizzare i rischi di eventuali multe per l’inquinamento.
Come vede, la certificazione ambientale non avvantaggia solamente l’impresa che la ottiene, ma si riversa “a cascata” in tutta la filiera, dalla rete vendita al lavaggista al cliente finale, distribuendo non solo vantaggi in termini di marketing e comunicazione, ma anche e soprattutto benefici concreti, tangibili, importanti.
Come formate i vostri dealer?
Il rapporto speciale con i nostri concessionari è la nostra vera forza: la formazione gioca un ruolo importante grazie all’organizzazione continua di riunioni internazionali, meeting nazionali semestrali, incontri sul territorio. Formiamo in modo efficace anche i nostri migliori clienti, grazie alla nostra famosa “car wash school”. I titolari degli impianti di lavaggio, in questo modo, riusciranno a comunicare in modo più efficace ai propri clienti il valore aggiunto dei nostri prodotti e a guadagnare di più.
Come avete affrontato la crisi?
Abbiamo superato bene questo periodo grazie a tutte le innovazioni che abbiamo apportato negli ultimi anni. Abbiamo seminato prima e quindi il periodo di crisi non ci ha danneggiato.
Qual è il vostro motto?
“Rompere le regole del mercato attraverso l’innovazione”: non solo proporre nuove idee, prodotti e servizi, ma far sì che questi siano colti e fatti propri dal mercato. Ecco la chiave di volta del nostro successo, ecco il motivo per cui il mercato ci riconosce come leader, ecco perché siamo l’unica azienda chimica Socio Fondatore di Federlavaggi.
Come è suddivisa la vostra offerta?
Abbiamo una gamma completa di prodotti divisa in cinque cataloghi dedicati a specifici settori, che spaziano dal lavaggio manuale, alla linea car wash, alle linee moto, nautica e aerea, a quella dedicata ai mezzi industriali: camion, autobus, trattori e mezzi d’opera da cantiere. Per quest’ultimo settore possediamo altre cinque linee di prodotti per la sanificazione della cabina e la sanificazione secondo le linee guida HACCP.
Da circa dieci anni, poi, l’offerta per il dettaglio tradizionale, in particolare negli autolavaggi self service, si è ulteriormente segmentata: abbiamo introdotto per primi il vending anche negli articoli per la cura dell’auto, rendendo questa forma di vendita competitiva in termini di prezzo con la distribuzione moderna.
La Grande Distribuzione ci sta, inoltre, dando molte soddisfazioni in termini di vendite ma anche di notorietà del Brand.
Cosa aggiungerebbe a proposito della Sua azienda?
Mi fa piacere segnalare che, ormai da diversi anni, abbiamo creato il prodotto “Mafralux Foam” che è arrivato a diminuire notevolmente il ciclo di lavaggio del programma “Polish Express”, portandolo a 6 minuti contro i 13 minuti dei nostri competitor. Siamo inoltre gli unici a utilizzare la pubblicità comparativa per provare la qualità e l’efficacia dei nostri prodotti: una bella dimostrazione di sicurezza!
Un’azienda moderna e innovativa come la vostra darà sicuramente molta importanza anche all’aspetto comunicativo…
Noi investiamo oltre il 6% del nostro fatturato in pubblicità. Il plus che ha consentito ai prodotti MA-FRA di superare il vincolo dell’uso esclusivamente professionale e di diffondersi presso il grande pubblico, è l’intenso e costante impegno alla comunicazione, che vede le campagne pubblicitarie supportate da attività promozionale sui punti vendita.
La strategia pubblicitaria dell’azienda è estremamente articolata e coinvolge i nuovi media, come internet, ma anche mezzi più tradizionali come carta stampata, affissioni nei pressi degli impianti di autolavaggio e trasmissioni radiotelevisive.
Completa questo quadro la costante presenza nella sponsorizzazione di eventi sportivi di particolare rilievo: gare automobilistiche e motociclistiche, campionati di calcio e incontri della Nazionale. Non va, infine, dimenticata la costante presenza di MA-FRA in tutte le principali manifestazioni fieristiche europee: dalla Fiera di Francoforte “Automechanika” al Salone di Ginevra, passando per la Fiera di Bologna “Autopromotec” e per il “Motorshow” di Bologna.
Quali sono i vostri progetti futuri?
La ricerca è per noi da sempre importantissima: questa ci ha portato sempre a grandi innovazioni, come l’idea dei prodotti per lavare l’auto senza consumo idrico. La nicchia del lavaggio senz’acqua esploderà prossimamente: le stazioni piccole potranno, grazie a un nostro prodotto innovativo ad hoc, lavare le auto senza bisogno di utilizzare l’acqua. Inoltre vogliamo sviluppare il mercato estero, soprattutto quello dei paesi che stanno per emergere. Siamo già attivi nei paesi dell’Est, ma vogliamo raggiungere nuove frontiere. Ci saranno poi novità sulle normative, con nuovi simboli ed etichette per i prodotti, che premieranno le aziende più virtuose sul fronte ambientale.
Per concludere, MA-FRA è … ?
Un’azienda con una rete di vendita composta da 70 concessionari monomandatari in Italia e 40 importatori esteri, tutti con deposito e struttura logistica propri, con un tempo medio di consegna dall’ordine di 36 ore; un’azienda sempre pronta a studiare e a sviluppare soluzioni all’avanguardia; un’azienda con un forte rapporto con i suoi operatori, per i quali ogni anno due meeting generali, per presentare i nuovi prodotti e le strategie commerciali, cui si affiancano gli incontri a livello regionale, organizzati per area Nielsen; un’azienda che punta a recepire, con tempestività, i reali bisogni dei clienti e di venire incontro alle loro esigenze, creando dei prodotti “ad hoc”; un’azienda dove ogni anno vengono formulati in media 8 nuovi prodotti, con un “time to market” di 4 mesi; un’azienda con una grande responsabilità d’impresa testimoniata dall’adesione, formalizzata nell’agosto 2005, al Global Compact, un programma d’azione – promosso dalle Nazioni Unite su iniziativa diretta del Segretario Generale – allo scopo di coinvolgere il mondo delle imprese in una nuova forma di collaborazione con le Nazioni Unite, attraverso l’adesione a dieci principi universali nelle aree dei diritti umani, della tutela del lavoro e della salvaguardia dell’ambiente; un’Azienda che, nel corso del 2013, entrerà in possesso – sempre tramite l’impegnativo Ente tedesco TUV – della prestigiosa e complessa certificazione OHSAS 18001, che garantisce un efficiente sistema attivo di gestione della sicurezza e della salute dei propri collaboratori.
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