Il Panda Raid 2025 non è una semplice gara automobilistica: è un viaggio epico tra le dune del deserto marocchino, un’esperienza dal sapore old school che celebra lo spirito puro dell’esplorazione. A bordo delle intramontabili Fiat Panda e Seat Marbella, centinaia di equipaggi da ogni angolo del mondo si lanceranno in una sfida unica nel suo genere.
Anche quest’anno, Mafra sarà protagonista con il proprio team ufficiale e una Fiat Panda 4×4 appositamente allestita per affrontare condizioni estreme. Il progetto unisce cura artigianale, passione per il fuoristrada e ingegno tecnico, dando vita a una nuova evoluzione della mitica #MAFRAPANDA, autentico gioiello su ruote.
Come nel Panda Raid del 2024, al volante ci sarà ancora Marco Mattioli, General Manager di Mafra, affiancato dal navigatore Mario Pensotti. Una coppia ormai consolidata, che conosce a fondo le insidie del percorso marocchino. A rendere eccezionale la loro Panda sono stati Enrico Giudici e Mario Candela, preparatori esperti che hanno trasformato un’auto semplice in una compagna d’avventura capace di sorprendere anche i team più esperti.
Cos’è il Panda Raid e perché è diverso da qualsiasi altra gara
Il nome “Panda Raid” dice già tutto: da una parte “Panda”, simbolo di semplicità e affidabilità; dall’altra “Raid”, richiamo alle grandi traversate tra fatica e resistenza. Insieme, rappresentano una sfida fuori dal comune, dove oltre 300 equipaggi scelgono di lasciare la modernità alle spalle per vivere qualcosa di autentico.
Il Panda Raid nasce da una filosofia chiara: staccare dalla routine e riscoprire l’essenziale. Niente comfort, niente tecnologia. Solo tu, la tua Panda e il deserto. È un rally amatoriale, ma con le insidie di una vera competizione: navigazione senza GPS, percorsi duri, meteo imprevedibile, notti sotto le stelle e centinaia di chilometri tra sabbia e roccia.
Panda Raid 2025: una prova di carattere, libertà e semplicità
Il Panda Raid 2025 è molto più di un evento. È un manifesto per chi cerca l’avventura genuina, per chi crede che serva poco per vivere qualcosa di grande. Nessun algoritmo, nessuna app: solo meccanica, intuito, adattamento e gioco di squadra.
Qui non vincono i più veloci, ma chi resiste. Chi supera le difficoltà, chi si rialza dopo una rottura, chi tende la mano agli altri. Chi ride la sera, seduto per terra, con la pelle segnata dal sole e le mani impolverate, condividendo un piatto di cous cous attorno al fuoco.
Ogni tappa è una conquista. Ogni checkpoint, una soddisfazione. Ogni notte, un piccolo viaggio dentro sé stessi.
Il Panda Raid è scomodo, duro, imprevedibile. Ma proprio per questo, è indimenticabile. Perché quando torni a casa, non sei più lo stesso. Hai affrontato il deserto con una Panda. E ce l’hai fatta.
La nuova identità della #MAFRAPANDA 2025: spirito samurai e anima da guerriera
Per l’edizione 2025, la #MAFRAPANDA si presenta con una nuova identità visiva che racconta tutta la sua essenza. Al centro, un logo inedito: un panda in versione samurai, simbolo di forza, disciplina e spirito guerriero. Tra le zampe, stringe con fierezza lo scudetto Abarth, chiaro riferimento alla potenza nascosta sotto il cofano. Non è un semplice dettaglio grafico, ma un vero e proprio messaggio: questa non è una Panda qualsiasi. È una combattente nata per sfidare il deserto.
Una guerriera con cuore Abarth
Il cuore della #MAFRAPANDA batte grazie a un motore Abarth 1400 Multijet da 160 cavalli, preparato per resistere alle condizioni estreme del raid marocchino. Una scelta tecnica decisa e coraggiosa, in grado di offrire una coppia potente, prestazioni elevate e consumi ottimizzati: l’equilibrio perfetto per affrontare ore e ore di fuoristrada, senza compromessi.
La leggerezza del telaio Panda, unita alla grinta del propulsore Abarth, dà vita a un veicolo agile sulle dune, resistente su ogni terreno, instancabile come chi lo guida.
Il nuovo logo samurai diventa così il simbolo ufficiale della #MAFRAPANDA 2025, rappresentazione visiva dello spirito con cui Mafra affronta questa sfida: determinazione, resilienza e rispetto per il deserto. Un mix perfetto di cultura, tecnica e passione italiana.
La nostra MAFRAPANDA: un prototipo pensato per il deserto
La MAFRA PANDA è molto più di un’auto: è un prototipo costruito con sapienza artigianale e visione tecnica. Nasce dalla combinazione tra la scocca di una Panda Van e la meccanica di una Suzuki SJ 413: telaio, ponti, riduttori e trasmissione. Il passo è stato accorciato di 22 cm per adattarsi alla carrozzeria, mentre l’assetto è stato completamente rivisto: ammortizzatori olio/gas e puntoni Range Rover assicurano stabilità anche nei salti più impegnativi.
Il motore è lo stesso di una Fiat 500 Abarth, potenziato con intercooler, turbina maggiorata e una centralina a doppia mappatura per adattarsi a lunghe percorrenze o tratti tecnici. Raffreddamento e aspirazione sono stati riprogettati da zero: ventole supplementari, radiatore maggiorato e uno snorkel con filtro a bagno d’olio da trattore garantiscono affidabilità anche nelle condizioni più estreme.
Dietro le quinte: tutta la tecnologia della MAFRAPANDA
Questo prototipo, nato dalla passione di Enrico Giudici e Mario Candela, è un concentrato di soluzioni studiate per resistere al deserto:
- Cruscotto ribaltabile a 90° per manutenzione rapida all’impianto elettrico
- Motore montato basso per migliorare il baricentro e la stabilità
- Sistema di raffreddamento avanzato con liquido speciale anti-surriscaldamento
- Potenza di 160 CV al banco, con possibilità di sviluppo fino a 230 CV
- Cric pantografo con 8 attacchi per sollevare rapidamente il veicolo in qualsiasi situazione
- Teleassistenza remota via centralina, per diagnosi e modifiche anche dal team in Italia
- Prese aria laterali e posteriori per ottimizzare il flusso d’aria nel cofano
- Luci posteriori potenziate, fondamentali in caso di scarsa visibilità (es. tempeste di sabbia)
- Sistema di gonfiaggio/sgonfiaggio pneumatici integrato, con attacchi accessibili da entrambi i lati
- Sportellino tecnico per accesso a frizione e utilizzo aria calda interna
- Tasche laterali porta oggetti per una gestione rapida dell’attrezzatura
- Impianto elettrico suddiviso per sezioni: motore, luci, strumenti
- Portapacchi rinforzato con due taniche da 10 litri, due gomme di scorta e pedane da sabbia
Ogni dettaglio è stato progettato per affrontare il clima torrido, i terreni sabbiosi e i colpi violenti del fuoristrada estremo. Non è solo una Panda: è un laboratorio mobile pronto a tutto.
Omega Ma-Fra: una sinergia nel segno della solidarietà
Tra le novità più significative del 2025 spicca la nascita della collaborazione tra Mafra e il Team Omega, che da quest’anno assume ufficialmente il nome di Omega Ma-Fra. Una partnership fondata su valori comuni: passione, determinazione e un forte spirito di squadra.
Con 20 vetture iscritte, Omega Ma-Fra si conferma tra le formazioni più numerose e strutturate del Panda Raid. Il team è composto da equipaggi affiatati, meccanici esperti e navigatori determinati, capaci di affrontare ogni tappa con attenzione, entusiasmo e grande competenza.
Ma non è solo questione di tecnica: ciò che rende Omega Ma-Fra davvero speciale è lo spirito positivo e solidale che anima ogni membro del team. Nei bivacchi portano energia contagiosa e, quando un altro equipaggio è in difficoltà, sono sempre i primi ad intervenire. Perché nel deserto, come nella vita, si vince solo insieme.
Per Mafra, sostenere un gruppo così rappresentativo dei veri valori del Panda Raid – rispetto, condivisione, umanità – è motivo di grande orgoglio.
Un’esperienza unica tra avventura e impegno sociale
Il Panda Raid è molto più di una competizione motoristica: è una vera e propria spedizione solidale, capace di coniugare la passione per i motori con la voglia di lasciare un segno positivo nel mondo. Ogni anno, i partecipanti portano con sé materiale scolastico da donare alle scuole del sud del Marocco, contribuendo in modo concreto al futuro delle comunità locali.
Accanto alla sfida tra le dune, si rinnova anche l’impegno sociale. Come da tradizione, il team Omega Ma-Fra conferma il proprio sostegno all’associazione Un Sogno per Vincere, grazie all’iniziativa del presidente Ivano Griso e di Cristian Albertini, da sempre in prima linea in questo progetto benefico.
È proprio questa filosofia – fatta di passione, altruismo e condivisione – a rendere il Panda Raid un evento straordinario, seguito da una community internazionale sempre più appassionata. Come recita il sito ufficiale, si tratta di “un rally insolito, un’avventura, un viaggio scomodo” – ed è proprio questa autenticità, fatta di fatica e emozioni vere, a renderlo davvero indimenticabile.
Omega Ma-Fra: una sinergia all’insegna della solidarietà
Tra le grandi novità del 2025, c’è anche l’importante collaborazione tra Mafra e il Team Omega, che quest’anno assume la nuova denominazione Omega Ma-Fra. Una sinergia basata su valori comuni come passione, determinazione e spirito di squadra.
Con 20 vetture iscritte, il Team Omega è una delle formazioni più numerose e organizzate del Panda Raid. Composto da equipaggi affiatati, meccanici appassionati e navigatori esperti, il team si distingue per la cura con cui prepara ogni singola Panda, ma anche per lo spirito positivo e collaborativo che porta in ogni bivacco. Dove c’è un problema, loro sono i primi ad arrivare.
A fianco della sfida sportiva, non manca l’impegno sociale. Anche quest’anno, il team rinnova il sostegno all’associazione Un Sogno per Vincere, grazie alla volontà del presidente Griso e di Cristian Albertini, da sempre protagonisti di questo progetto benefico.
Non meno importante, la partecipazione diretta dell’Amministratore Delegato di Mafra, Marco Mattioli, che sarà in gara con una Panda prototipo interamente preparata per l’evento.
Il calendario si apre l’11 aprile ad Almería, in Spagna, con le verifiche tecniche e sportive. Da domenica 13 a venerdì 18 aprile, sei tappe porteranno gli equipaggi da Naïma a Bouarfa, passando per Gourrama, Merzouga e infine Tafraoute Sidi. Un percorso duro ma affascinante, dove ogni traguardo sarà una vittoria.
Il percorso 2025: oltre 3.000 km tra Europa e Africa
L’edizione 2025 del Panda Raid prenderà ufficialmente il via venerdì 11 aprile con le verifiche tecniche e sportive che si svolgeranno ad Almeria, prima di spostarsi verso il sud della Spagna per l’imbarco.
Il giorno seguente, sabato 12 aprile, gli equipaggi attraverseranno lo Stretto di Gibilterra con il traghetto da Algeciras al Marocco, dando inizio all’avventura vera e propria nel cuore del Nord Africa.
Da domenica 13 a venerdì 18 aprile, i partecipanti affronteranno sei tappe impegnative attraverso il deserto marocchino, in un itinerario che metterà alla prova resistenza, ingegno e spirito di adattamento. Circa 3.000 chilometri complessivi, tra sabbia, pietra, panorami mozzafiato e tratti estremi.
Il tracciato prevede:
- 1ª tappa: da Naïma a Bouarfa
- 2ª tappa: da Bouarfa a Gourrama
- 3ª tappa: da Gourrama a Merzouga
- 4ª tappa: da Merzouga a Tafraoute Sidi Ali
- 5ª tappa: da Tafraoute Sidi Ali a Kerrandou
- 6ª tappa: da Kerrandou a mehdia, dove il 18 aprile si terrà la cerimonia finale di chiusura con l’oceano sullo sfondo.
Il rientro in Spagna è previsto per sabato 19 aprile, con l’ultima traversata in traghetto.
Una settimana intensa, tra avventura e condivisione, in cui ogni tappa sarà un traguardo e ogni chilometro un ricordo da portare a casa.
Dallo stabilimento MA-FRA verso l’avventura
Tutto ha inizio nello stabilimento MA-FRA, dove la nostra #MAFRAPANDA, insieme alle vetture della Milano Scuderia Autostoriche, è stata caricata su una bisarca per intraprendere il primo tratto del suo viaggio: destinazione Almeria, punto di partenza ufficiale del Panda Raid 2025.
Un momento simbolico che segna l’inizio di un’avventura fatta di sfide, passione e spirito di squadra. Con questa spedizione non portiamo nel deserto solo un prototipo unico, ma tutta la nostra visione della performance, della ricerca tecnica e del divertimento su quattro ruote.
Welcome Kit MA-FRA: partire con il piede giusto
L’avventura comincia nel Piazzale MA-FRA, dove gli 11 equipaggi della Scuderia Milano Autostoriche ricevono una speciale accoglienza insieme al celebre Welcome Kit MA-FRA, con una selezione dei migliori prodotti per la cura dell’auto, pensati per mantenere le vetture in perfette condizioni anche nelle situazioni più estreme del deserto.
La spedizione ha inizio
Dal Piazzale MA-FRA, le Panda vengono caricate sulle bisarche dirette ad Almería, punto di imbarco per la traversata verso il Marocco. Da lì comincerà l’incursione vera e propria nel cuore del deserto africano.
La #MAFRAPANDA è pronta.
Il team è pronto.
E ora, lo sei anche tu.
Segui il Panda Raid in tempo reale
Grazie a un sistema di tracciamento satellitare, familiari e appassionati potranno seguire in diretta l’andamento delle tappe. A partire dall’11 aprile, sarà possibile visualizzare i progressi degli equipaggi sulla mappa ufficiale attraverso la piattaforma live di Owaka:
👉 owaka.live/panda-raid-2025 in bocca al lupo. Se non puoi partecipare ma vuoi seguire l’evento, puoi restare aggiornato su tutte le tappe seguendo l’hashtag #MAFRAPANDA e tifare per il team MA-FRA. Unisciti a noi per tenere viva la leggenda del Panda Raid!
